Carinthia.com: Signor Lamprecht, in che modo i vari parchi tecnologici come il Lakeside Science & Technology Park, il Parco Tecnologico di Villach e, in futuro, il Parco Tecnologico Lavanttal a St. Paul contribuiscono alla forza della Carinzia come centro di innovazione?
Bernhard Lamprecht: I nostri parchi tecnologici creano le migliori condizioni di lavoro possibili per le aziende locali, le organizzazioni di ricerca e i dipendenti. Obiettivi chiari e priorità dedicate creano sinergie che accelerano il processo di innovazione. Quando ci si incontra al campus, è quasi automatico scambiarsi idee e che ne nascano di nuove. In qualità di organizzazioni promotrici – che sia al Lakeside Park, al tpv o in futuro anche a St. Paul – ci siamo prefissati di garantire questa interconnessione e di promuovere progetti di innovazione in alcune aree.
Quali sono le infrastrutture e le risorse a disposizione delle aziende carinziane per crescere con successo?
Bernhard Lamprecht: Oltre ai parchi tecnologici, ci sono organizzazioni di ricerca e cluster che sostengono attivamente le aziende. In Carinzia, ad esempio, siamo strettamente collegati con la Stiria, la cosiddetta Regione dell’Innovazione Sud, in modo che le aziende possano beneficiare di ulteriori risorse e competenze.
Ci impegniamo inoltre a creare le migliori condizioni di ricerca possibili. Un elemento che suscita grande interesse è la più grande camera bianca di ricerca austriaca nel tpv, gestita da Silicon Austria Labs (SAL). Essa consente anche alle medie imprese di produrre prototipi e piccoli lotti e di collaborare con i principali ricercatori: un chiaro vantaggio a livello di localizzazione.
Cos’altro caratterizza la Carinzia come località e la distingue da altre sedi europee di tecnologia e ricerca?
Bernhard Lamprecht: Oltre ai componenti tecnici, sono soprattutto gli spazi di lavoro e di vita che offriamo. Quando guardo fuori dalla finestra del Lakeside Park, vedo uno spazio di lavoro immerso nel verde. Un ex studente e ora dipendente di una delle aziende che hanno sede qui ha descritto il Lakeside Park come “il posto di lavoro migliore e più bello che abbia mai avuto”.
Credo fermamente che la Carinzia abbia molto da offrire come regione – e questo aspetto è sempre più importante al giorno d’oggi. Oltre alle eccellenti organizzazioni educative e di ricerca, da noi si può bere l’acqua del rubinetto, raggiungere rapidamente montagne e laghi e non essere lontani neppure dal mare. Questo significa che qui la ricerca d’avanguardia incontra un ambiente con laghi, montagne e un’elevata qualità ambientale: un contesto in cui vivere che ispira i ricercatori di tutto il mondo.
Quali tecnologie e sviluppi sono attualmente molto richiesti e particolarmente rilevanti nei vari parchi tecnologici della Carinzia?
Bernhard Lamprecht: Villach è molto affermata nel settore della microelettronica. Partendo dai giganti dell’industria locale come Infineon e SAL, si stanno facendo molte cose che renderanno più facile la nostra vita futura. L’azienda è impegnata attivamente nella ricerca di nuovi materiali per la produzione di chip – anche per essere il più possibile indipendente da altri Paesi in futuro – e cerca di ridurre i consumi energetici e di ottimizzare i processi esistenti. Uno dei temi principali del Lakeside Park è la ricerca sui droni dell’Università di Klagenfurt, in cui siamo sicuramente tra i leader. Nel campo della robotica, il Joanneum Research lavora intensamente su soluzioni per l’automazione e l’aumento della produttività. Il Fraunhofer KI4LIFE si è affermato anche come centro di ricerca applicata sull’intelligenza artificiale. C’è anche un forte riscontro da parte del sistema educativo: le università carinziane rispondono infatti costantemente con una vasta gamma di programmi, come si può vedere, ad esempio, negli studi di Robotica e Intelligenza Artificiale o di Intelligenza Artificiale e cybersecurity.
Quali opportunità offrono le tecnologie sostenibili e le innovazioni ecologiche alle aziende della Carinzia?
Bernhard Lamprecht: Da SW Umwelttechnik, a Go-E o VUM Verfahren Umwelt Management GmbH, che ha sede a Lakeside Park, nella regione sono molte le aziende attive nel campo della sostenibilità. In Carinzia, non sempre l’attenzione si concentra sulla soluzione più economica, ma su quella più sensata dal punto di vista ecologico, che spesso porta anche benefici economici a lungo termine. Come si gestiranno – in termini di ciclo di vita – certi materiali da costruzione tra 20 o 30 anni, se si sa già che il loro smaltimento sarà estremamente costoso? In qualità di leader di pensiero, vogliamo dare il buon esempio e siamo sostenuti di conseguenza anche dalla politica.
Secondo lei, quali sono i tre motivi più importanti per cui le aziende dovrebbero scegliere la Carinzia come sede di innovazione?
Bernhard Lamprecht: In Carinzia ci piace parlare del cosiddetto Work-lake balance, che è un modo scherzoso per esprimere il giusto equilibrio tra impegni lavorativi e svago. Montagne e laghi nelle vicinanze, un’atmosfera rasserenante e una mentalità rilassata sono tutti fattori che fanno pendere l’ago della bilancia a favore di un insediamento in Carinzia. In secondo luogo – e l’alta qualità della vita contribuisce a questo aspetto – le aziende qui possono ancora trovare manodopera ben formata. E, in terzo luogo, noi in Carinzia ci troviamo in una posizione strategica. È possibile raggiungere rapidamente metropoli austriache come Graz e Vienna, nonché l’Italia settentrionale e la Slovenia. Questa posizione centrale è apprezzata per le relazioni commerciali internazionali.
Cosa vorrebbe dire alle aziende austriache e straniere che stanno valutando di scegliere la Carinzia come sede di ricerca e sviluppo?
Bernhard Lamprecht: Credo che in Carinzia ci distinguiamo grazie alla nostra entusiasmante infrastruttura di ricerca. Le aziende, le università e le organizzazioni di ricerca della regione lavorano a stretto contatto tra loro. Inoltre, l’alta qualità della vita è un vantaggio e un fattore decisivo soprattutto per i dipendenti internazionali.
stiamo ad esempio notando che la Carinzia è particolarmente interessante per i lavoratori qualificati provenienti dalla Germania: un costo della vita più favorevole rispetto a Monaco o Berlino, ma con un alto grado di sicurezza, natura e un’atmosfera familiare. Anche la politica sostiene attivamente gli specialisti internazionali – un chiaro vantaggio per la località.