Gestire con successo e in modo sostenibile
Produzione di energia, consumo di energia o produzione sostenibile: il “Green Deal” è sulla bocca di tutti. In Carinzia sono già numerose le aziende che lavorano con successo alla trasformazione verde.
L’utilizzo di energie rinnovabili è già una realtà consolidata per numerose aziende in Carinzia. Nell’ambito del “Green Deal” anche tematiche quali il bilancio ambientale, la neutralità carbonica, i report sulla sostenibilità, le quote di riciclaggio nella produzione diventano delle sfide che gli imprenditori e le imprenditrici devono porsi. In questo senso lungo tutto il processo di trasformazione essi ricevono supporto da parte degli/delle esperti/e dell’associazione Energieforum Kärnten. Sotto la direzione del rappresentante Berndt Triebel, l’associazione è attiva da oltre 10 anni come piattaforma per la sostenibilità e assiste sia le aziende già presenti sia quelle appena arrivate.
Nell’intervista che segue, Berndt Triebel racconta dell’attività di Energieforum Kärnten, di progetti di particolare rilievo, delle sfide e delle tendenze nel settore delle energie rinnovabili e del suo ambizioso obiettivo di sostenibilità.
©Standortmarketing Kärnten | Michael Stabentheiner
Carinthia.com: Signor Triebel, Energieforum Kärnten è attiva da oltre 10 anni nel campo della sostenibilità. In cosa consiste esattamente l’attività della Sua associazione?
Triebel: Il nostro desiderio principale è creare nella società consapevolezza per uno stile di vita sostenibile, al fine di gestire nel modo più rispettoso possibile le risorse che la natura ci offre. Da alcuni anni la nostra attività si concentra sul settore B2B. Accompagniamo oltre 400 aziende nel loro percorso verso una maggiore sostenibilità, le sottoponiamo ad audit ed eventualmente le premiamo con i sigilli di qualità.
Carinthia.com: Durante questo processo emergono certamente numerose domande…
Triebel: Oh sì! Per questo supportiamo le aziende con esperti/e che le accompagnano lungo tutto il percorso e le collegano in rete. Il trasferimento di conoscenze all’interno di una rete può già di per se creare varie problematiche. Questo know-how è fondamentale soprattutto in vista dell’imminente “Green Deal”. Infine, l’attuale regolamento del Green Deal contiene oltre 60 norme che devono essere rispettate. È necessario muoversi con approccio globale e soprattutto in anticipo ed è proprio in questo senso che supportiamo i nostri soci.
Carinthia.com: Quali sono le richieste e le domande con le quali le aziende si avvicinano all’associazione?
Triebel: Gli ambiti principali sono tre. Da una parte ci sono le domande economiche, strategiche: Come devo approcciarmi strutturalmente al tema della sostenibilità? In tal caso è necessaria una buona parte di reporting. Dal 2024 le aziende che contano dai 250 dipendenti in su saranno soggette a obbligo di reporting e i relativi numeri di riferimento devono ovviamente essere rilevati per tempo. Molte richieste del secondo ambito sono incentrate anche sulla produzione sostenibile e sulla parola chiave bilancio ambientale. Questo aspetto riguarda di nuovo numerose aziende più piccole. Le grandi aziende possono indicare i loro bilanci ambientali solo se sono in possesso dei dati dei loro fornitori in merito. Pertanto tutte le aziende lungo la filiera devono poter denominare la propria impronta ecologica. Il terzo ambito riguarda soprattutto il tema dell’energia: Come possiamo ridurre il consumo energetico? Quali energie rinnovabili si possono ragionevolmente utilizzare per la mia azienda? Anche la sanificazione degli edifici è un argomento che ci occuperà molto in futuro. Per tutte queste problematiche offriamo esempi di best practice, colleghiamo in rete le aziende e interponiamo degli esperti/e.
Carinthia.com: Con riferimento agli ultimi 10 anni, c’è un progetto del quale va particolarmente fiero?
Triebel: Per noi è molto importante il progetto “Garanzia di risparmio”. I nostri esperti esaminano quindi le possibilità di ottimizzazione delle imprese nel settore energetico e mostrano i concreti potenziali di risparmio. Su questo suggerimento forniscono anche una garanzia di risparmio, per la quale sono altresì responsabili.
Un’altra grandiosa storia di successo è la Conversio Energie GmbH. Nella rete del Conversio Gruppe la sostenibilità si vive appieno: tutti gli attori coinvolti hanno la stessa mentalità, per esempio per quanto concerne la sostenibilità sociale, l’utilizzo di materiali sani e la convenienza economica per i clienti.
@ Amt der Kärntner Landesregierung
Carinthia.com: Già da molti anni la Carinzia nella produzione di energia si basa sull’ampliamento di tecnologie alternative, rinnovabili e sostenibili. Quali vantaggi offre concretamente la location per le aziende del settore?
Triebel: La Carinzia è di per sé una regione molto soleggiata, il che favorisce naturalmente le condizioni per la produzione di energia mediante fotovoltaico. Ma ancora più determinanti del bel tempo sono le numerose aziende innovative e di successo che operano nella regione nel settore delle energie rinnovabili e sostenibili. La rete dal funzionamento eccellente, il conseguente trasferimento di know-how e il potenziale a livello di partner costituiscono le condizioni ideali per le aziende che desiderano insediarsi in Carinzia.
Carinthia.com: Ha modo di osservare delle tendenze su quali saranno le energie rinnovabili maggiormente utilizzate nei prossimi anni?
Triebel: Osserviamo un forte sviluppo nell’utilizzo delle pompe di calore e delle pompe di calore ad aria. Ma il principale tema del futuro in assoluto è e rimane la produzione di energia dall’idrogeno. Soprattutto nell’idrogeno “verde”, ottenuto con energia da fonti rinnovabili, si cela un grande potenziale!
Carinthia.com: Molte aziende della Carinzia collaborano con partner negli Stati confinanti. L’associazione Energieforum Kärnten ha supportato anche aziende dei Paesi confinanti che desiderano stabilirsi o che si siano già stabilite qui?
Triebel: Collaboriamo già con successo con alcune aziende che operano anche in Germania, come per esempio “Keim Farben”, “Xella” oppure “Mann + Hummel”. In Italia è in corso un progetto di digitalizzazione in collaborazione con l’Università di Klagenfurt e in Slovenia sono previsti progetti nel settore dell’economia circolare, nel settore edile, ma anche nel settore della gastronomia e della ricettività in relazione alla creazione regionale di valore, brevi distanze ecc.
Carinthia.com: Vi è un vantaggio fondamentale del quale le aziende estere possono beneficiare stabilendosi in Carinzia?
Triebel: Sicuramente la rete innovativa e produttiva, della quale siamo molto orgogliosi!
Carinthia.com: Questa comunanza nata nella location economica e tecnologia della Carinzia è qualcosa che Le piace particolarmente del Suo lavoro?
Triebel: Sì, assolutamente! L’incontro con le persone, con gli imprenditori e le imprenditrici è ciò che caratterizza il mio lavoro. È una sensazione bellissima quando, dopo un colloquio impegnativo, si crea un rapporto di fiducia e le aziende si approcciano davvero al proposito di agire in modo più sostenibile.
Carintha.com: Se gettiamo uno sguardo al futuro dell’associazione Energieforum Kärnten: cosa vorrebbe ancora fare nel breve o medio periodo?
Triebel: Tengo molto all’idea di proporre anche su scala nazionale ciò che abbiamo costruito ed elaborato negli ultimi anni in Carinzia. Le aziende su tutto il territorio austriaco – e forse anche oltre – possono trarre vantaggio dal trasferimento di conoscenze in materia di Green Deal e dalla rispettiva rete.
Carintha.com: A conclusione del nostro colloquio, ancora una domanda sul Suo personale bilancio energetico. Con tutti questi progetti impegnativi, Lei come si ricarica alla fine di una giornata di lavoro?
Triebel: Trascorrendo molto tempo con la mia famiglia, facendo attività con i miei tre figli e praticando sport nei bellissimi paesaggi della Carinzia. È incredibile in quale meraviglioso posto abbiamo la fortuna di vivere e lavorare!
Bernd Triebel, Energieforum Kärnten
“La rete perfettamente funzionante, il conseguente trasferimento ottimale di conoscenze e il potenziale per i partner di cooperazione sono le condizioni ideali per le aziende che vogliono stabilirsi in Carinzia”.
Forti del grande know-how e spinte dalla passione, la regione Carinzia e le sue imprese sono pronte ad affrontare le sfide della Transizione verde. Due storie di successo provenienti dalla regione mostrano le modalità presenti e future per procedere coerentemente all’estensione delle energie rinnovabili.
